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Fredy Franzutti - coreografo e regista PDF Stampa E-mail

 


 


Fredy Franzutti

Fredy Franzutti nasce a Lecce nel 1971 città dove inizia i suoi studi della danza perfezionandosi poi all’accademia di Montecarlo diretta da Marika Besobrasova e successivamente con Ivan Tzanov e Jeoffrey Couley.


Dopo diverse esperienze lavorative come danzatore in Italia e all'estero e dopo alcuni periodi di formazione specifica all'arte della coreografia fonda nel 1995 il Balletto del Sud, compagnia che dirige e per la quale crea un repertorio di 40 spettacoli, alcuni sono rielaborazioni dal repertorio come “Lo Schiaccianoci”, “Il Lago dei Cigni”, “La Bella Addormentata”, “Sheherazade”, “L’Uccello di Fuoco” e “Romeo e Giulietta” - trasmesso da Rai 2 la notte di capodanno 2011 – ed altri sono creazioni inedite spesso concepite per occasioni commemorative.


Crea inoltre balletti per il Teatro “Bol’šoj” di Mosca, per il Teatro dell’Opera di Roma (6 diversi spettacoli su invito di Carla Fracci), per il Teatro dell’Opera di Sofia, per l’Opera di Montecarlo, per l’Opera di Bilbao, per l'opera di Tirana, per l'opera di Magdeburg e per diversi eventi di Rai Uno come le danze del Concerto di Capodanno 2004 diretto da Lorin Maazel - trasmesso da Venezia in eurovisione.


La necessità di risolvere le problematiche di linguaggio legate alle differenti attività per un pubblico eterogeneo (da quello dei teatri di tradizione al pubblico dei contenitori culturali di ricerca) lo ha portato ad elaborare una particolarissima estetica dove al sarcasmo del naif si sovrappone ed integra una profonda convinzione nei valori quasi etici della disciplina della danza classica.

Con la sua compagnia, il Balletto del Sud, replica gli spettacoli nei più importanti festival di danza e opera, totalizzando un‘attività di circa 100 date ogni anno.
Cura le danze di opera di produzioni realizzate in Francia, Spagna, Russia e numerosissime in Italia tra queste ricordiamo quelle al R.O.F di Pesaro, alle terme di Caracalla (Aida), al Teatro Lirico di Cagliari, al Bellini di Catania, al Teatro Petruzzelli di Bari.


Franzutti lavora al fianco di Beppe Menegatti per la ricostruzione di balletti perduti e crea per l’Opera di Roma: “Caterina, la figlia del bandito” di Cesare Pugni, “La Figlia del Danubio” di Adolf Adam, “Baccus e Arianne” di Albert Russel con le scene di Giorgio De Chirico e altri titoli su musiche di Stravinskij, Lourié, Antheil.
Crea appositamente spettacoli ed eventi per inaugurazioni come quella del Teatro Romano di Lecce (per la Fondazione Memmo), l’inaugurazione di Porta Galliera e della Scalinata del Pincio di Bologna (per Vittoria Cappelli).

Coreografa le danze della stagione lirica di Lecce dal 1998 al 2005 su invito di Katia Ricciarelli, dal 2006 al 2012 su invito di Filippo Zigante e dal 2013 al 2014 su invito di Sergio Rendine. Crea coreografie per trasmissioni di Rai 1, Rai 2 e Mediaset.

Coreografo e assistente di regie d’opera collabora con registi come Pier Luigi Pizzi, Beppe De Tomasi, Flavio Trevisan, Paolo Miccichè, Pier Francesco Maestrini, Mauro Avogadro.

Franzutti collabora e crea coreografie per étoiles internazionali come Carla Fracci, Lindsay Kemp, Luciana Savignano, Alessandro Molin, Giuseppe Picone, Xiomara Reyes, Vladimir Vassiliev, Grazia Galante, Monica Perego, Marco Pierin, Letizia Giuliani, Gilda Gelati, Laura Comi, Gaia Straccamore, Mario Marozzi, per molti primi ballerini dell'Opera di Sofia come Dilyana Nikiforova, Yassen Volcianof, Maria Ylieva, Sara Nora Kresteva, Trifon Mitev, Vesa Tonova, Emil Yordanov, Marta Petkova, Nikola Hadjitanev, Katerina Petrova, Boriana Petrova e per i primi ballerini dell'opera di Tirana Enada Oxha e Gerd Vaso.


Su invito di Vittoria Ottolenghi, che più volte lo segnala come talento della coreografia italiana, partecipa a diverse edizioni delle Maratone internazionali di danza e allo spettacolo su musiche di Luciano Berio, “I trionfi del Petrarca”, al Mitlefest di Cividale del Friuli.


Maurizio Squillante gli affida le coreografie della sua opera contemporanea “The Wings of Daedalus” in tournée nazionale.


Ricordiamo inoltre le tournée in Portogallo, Germania, Spagna e quella del 2006 nei teatri di Hanoi e Ho Chi Minh City in Vietnam, nel 2011 in Algeria e nel 2014 in Spagna e Croazia, nel 2017 in Tunisia, nel 2018 in Egitto e in Perù.
Tra i numerosi musicisti con cui collabora ricordiamo Lorin Maazel, Richard Bonynge, Karl Martin, Francesco Libetta e Franco Battiato.


La volontà di controllare fin nei dettagli la coerente realizzazione dell’idea unitaria, alla base di ogni suo spettacolo, lo ha portato ad interessarsi in prima persona a diverse arti sceniche affiancando all’attività di coreografo quella di autore, regista, scenografo e costumista.
Crea in questo senso diversi spettacoli anche con voce e danza coinvolgendo attori come Ugo Pagliai, Paola Pitagora, Giorgio Albertazzi, Arnoldo Foà, Franco Nero, Michele Mirabella, Sebastiano Lo Monaco e tanti altri. Tra questi ricordiamo: “Tra fregi di frutta”, “All’Ombra degli Ulivi”, “Eleonora Duse, sogni delle stagioni”, “Il martirio di San Sebastiano”. Inventa e dirige lo spettacolo “Il sole tocco le acque” per l’Otranto Festival, dirige il film-corto “Se questo è un uomo” interpretato da Michele Placido, Emilio Solfrizzi, Cosimo Cinieri, riallestisce l’opera di Bellini “La Sonnambula” per il teatro d’opera de la Coruna.


Nel 2009 Franzutti scrive e dirige (regia, scene e costumi) l'opera popolare "800", dedicato all'assedio di Otranto, con la supervisione di Franco Battiato. Nel 2011 crea la regia e firma scene e costumi per l'opera di Puccini la "Fanciulla del West" andata in scena nella stagione lirica del Teatro Politeama Greco di Lecce e per la commedia musicale "Mille Lire al Mese" di Carlo Gaudio e Maurizio Costanzo per il teatro Parioli di Roma.


Continua in questi anni la sua attività di direttore del Balletto del Sud e di coreografo ospite creando nuovi titoli quali: Le 4 stagioni, Fedra, La sagra della primavera, Ephigenia in Tauride, Le ultime sette parole di Cristo etc.
Dal 2019 al 2021 è coreografo residente dell’opera di Sofia in Bulgaria dove realizza la sua versione dei Carmina Burana di Carl Off – in replica fino a marzo 2021.
E’ direttore artistico di concorsi di danza ed è spesso invitato a tenere conferenze sul tema della danza e del management dello spettacolo. Tra queste ricordiamo: il 10 aprile 2019, presso il Rettorato di Lecce, su invito del Direttore del Dipartimento di Beni Culturali dell'Università del Salento in occasione del Convegno "Re-play. Sul riuso degli edifici da spettacolo antichi per spettacoli dal vivo e riprodotto"; il 2 luglio 2019 lezione/conferenza presso l'Università IULM di Roma agli studenti del Corso di Laurea in "Master in Management delle Risorse Artistiche e Culturali"; il 22 novembre 2019, "Danzare la fiaba", conferenza tenuta presso l'Aula Magna dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.