Domenica 11 Gennaio, ore 18.00, il Balletto del Sud presenta al Teatro Alfonso Rendano di Cosenza “La Bella Addormentata”, coreografia di Fredy Franzutti su musiche di Pëtr Il´ič Čajkovskij.
Replicato in importanti festival e teatri italiani (come La Gran Guardia di Livorno, l'Umberto Giordano di Foggia, il Teatro del Vittoriale di Gardone Riviera (Bs), il Toniolo di Mestre, il Chiostro San Marco di Tarquinia, il Festival della Versiliana a Marina di Pietrasanta, il Centro Interculturale di Torino, la Latomia del Paradiso di Siracusa, il Teatro antico di Paestum, il Sociale di Rovigo, il Teatro Greco di Taormina, il Castello Maniace di Siracusa, l'Anfiteatro Romano di Lecce, il Comunale di Trento, l' Europauditorium di Bologna, il Nuovo di Torino, Piazza San Lorenzo di Viterbo, il Teatro Romano di Ferento, l'Anfiteatro D'Annunzio di Pescara, il Festival delle Dolomiti, il Teatro Brancaccio di Roma e recentemente il Teatro Bellini di Napoli) lo spettacolo, firmato per regia e coreografia da Franzutti per la compagnia da lui guidata, ha raccolto ovunque entusiastici consensi di pubblico e critica per la propria ambientazione, originale e sorprendente, ma perfettamente funzionale allo svolgimento del racconto e alle musiche. Già il noto critico di danza Vittoria Ottolenghi definì l’allestimento come frutto di “un’idea geniale!“.
Nell’edizione originale, firmata nel 1890 dal coreografo Marius Petipa, la trama del balletto deriva da una favola, “La belle au bois dormant”, compresa in una raccolta, “Ma mère l’Oie”, dello scrittore francese Charles Perrault (1628-1703).
Il racconto di Perrault, a sua volta, è ispirato dalla favola “Sole, Luna e Talia”, contenuto nel “Pentamerone”, o “Cunto de li cunti”, dello scrittore campano Giambattista Basile (1575-1621).
Franzutti, nella propria versione del balletto (creata nel 2000 per il Teatro Politeama Greco di Lecce), sposta l’azione dal testo di Perrault, con la storia fantastica di una principessa che si risveglia dopo 100 anni di sonno, e si ispira, in maniera più articolata, al racconto di Basile.
Questi narra di una principessa addormentata per un incantesimo nel Mezzogiorno d'Italia. Parte da questa prerogativa geografica lo speciale intervento creativo di Franzutti. Il coreografo infatti riporta la trama del balletto nel luogo d’origine, ovvero il Sud del nostro paese. Ciò ha permesso una precisa connotazione di carattere storico e folklorico, ovvero la sostituzione della puntura con il fuso con il morso della tarantola salentina.
La Principessa Aurora diventa, in questo allestimento, una giovane e bella ragazza mediterranea, alla quale una vecchia maga predice un infelice destino. Saranno l’abilità della zingarella Lilla, e il bacio d'amore di un principe-antropologo, spinto a rintracciare le orme di una antica leggenda, a destare la fanciulla dal proprio sonno centenario.
Danzano nei ruoli principali: Nuria Salado Fustè (Aurora), Francesco Cafforio (Ernesto, l’antropologo), Andrea Sirianni (la Strega Carabosse), Chiara Mazzola (Jargavan, la fata dei lillà), Alessandro De Ceglia (Roberto, il padre di Aurora), Federica Resta (Silvia, la madre di Aurora).
Accanto a loro, si esibiscono: Giulia Bresciani, Francesca Bruno, Martina MInniti, Monica Verì, Amanda Mato, Nicola Lazzaro, Lorenzo Bernardi, Francesco Rovea, Michael Marinelli, Angelo Egarese elementi del Balletto del Sud, emblemi di una bella e solida realtà nazionale che ha saputo collezionare successi in numerose tournée italiane ed europee.
I biglietti per lo spettacolo si possono acquistare contattando lo 0984 79 56 99
Prezzi Interi
Platea e Palco Platea € 32,00
I° Ordine centrale € 27,00
II° Ordine centrale € 24,00
I° e II° Ordine laterale € 20,00
Galleria € 12,00
Prezzi Ridotti
valido per bambini fino a 12 anni - Over 65 e
Abbonati alla stagione Lirico Sinfonico 2014
Platea e Palco Platea € 29,00
I° Ordine centrale € 24,00
II° Ordine centrale € 21,00
I° e II° Ordine laterale € 18,00
Galleria non previsto
Gli altri titoli in programma nella stagione invernale 2015 del Balletto del Sud sono: Lo Schiaccianoci, Serata Stravinkij e Le Quattro Stagioni.